Per il monitoraggio continuo della qualità raggiunta dai processi e dai prodotti si è fatto riferimento ad un paradigma per la produzione dei modelli di qualità che consente di specificare questi ultimi in modo rigoroso e ripetibile. La rigorosità serve ad assicurare che l’interpretazione dei valori delle misure sia indipendente dal valutatore.
La ripetibilità serve a rendere trasferibile la capacità di progettare modelli di qualità rigorosi. Il paradigma scelto è stato il Goal Question Metrics (GQM). Qui la sfida è la produzione dei modelli di qualità, considerato che questi devono essere definiti in modo che siano condivisi da tutte le parti interessate, utilizzino i parametri da misurare che siano i più espressivi di quello che accade nella realtà e siano economicamente sostenibili. È evidente che questi potranno essere migliorati incrementalmente e raccoglieranno tutta la nuova conoscenza che sarà prodotta grazie alle indagini empiriche.