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Problemi di riferimento
Quando sono necessari un numero di competenti nei diversi compiti richiesti dai piani di produzione si pongono i seguenti problemi:
- La imprevedibilità del tempo necessario a formare un nuovo competente. Con l’approccio alla formazione attuale, quando una persona, dopo la formazione, è inserito in produzione non è in grado di assolvere autonomamente ai suoi compiti e chiama in causa i colleghi più esperti per farsi spiegare meglio come lavorare. Il tempo necessario per diventare autonomo è indeterminato e dipende dalla curva di apprendimento e dalla capacità di autonomia che ha il soggetto.
- Il costo di disseminazione di una competenza, oltre ad essere imprevedibile, è alto. Perché, per quanto si è detto al punto precedente, oltre ad essere poco produttivo il neofita, per tutto il tempo del suo addestramento si abbassa la produttività degli esperti addetti ai lavori perché essi sono impegnati giornalmente a sostenere il neofita.
- L’indeterminazione dei tempi di preparazione dei neofiti e la diminuzione di efficienza degli addetti ai lavori quando si inserisce un neofita in un progetto produttivo danneggia la tempistica di un progetto che ha bisogno di nuove risorse per essere portato a termine nei tempi richiesti dal relativo committente.
È necessario modificare l’approccio alla formazione dei neofiti. Un approccio che sembra dare delle buone opportunità per superare i problemi elencati è la Flipped Classroom.
Costrutti
Competenze tecniche. Conoscenze e abilità nell’applicare le competenze per la soluzione dei problemi che ogni portatore di competenze trova nell’assolvimento dei propri compiti in produzione. Esse hanno un perimetro ben delimitato dal profilo professionale che si prospetta per i compiti che il portatore di competenza deve svolgere in produzione.
Coorte. Insieme di discenti che devono seguire la stessa edizione di corso.
Discenti. Persone che devono essere formate con predefinite competenze, indipendentemente dalle loro rispettive conoscenze e competenze di partenza.
E-learning. Corsi per apprendimento attraverso sistemi multimediali fruibili attraverso internet.
Flipped Classroom. È un approccio in cui il primo momento consiste nell’apprendimento autonomo della conoscenza, inclusa nello scopo del corso, da parte di ogni partecipante, con l’ausilio di strumenti digitali, che avviene senza la presenza di alcun docente. Il discente può chiedere spiegazioni al docente sempre attraverso sistemi digitali di collaborazione. Il secondo momento prevede che i discenti realizzano in un laboratorio un caso di studio proposto dal docente in cui devono applicare i concetti che hanno acquisito nella prima parte, Nel laboratorio è presente almeno un tutor che supporta i discenti nell’esecuzione del caso di studio e valuta anche quanto ogni studente acquisisca la abilità di applicazione della conoscenza acquisita.
Inserimento nei processi industriali. Assegnazione di compiti specifici al portatore di competenza previsti nel progetto industriale in cui si vuole impiegare. Si desidera che questo inserimento sia:
- Immediato, avvenga subito dopo il termine del corso di formazione;
- Efficace, realizzi la produttività prevedibile per una risorsa con analoghe competenze anche se con poca esperienza industriale.
Materiale didattico. Materiali con cui sono prodotti i contenuti del corso e-learning. Ci sono una grande varietà di materiali che servono per rendere più attrattivo e più comunicativo il corso. Il materiale didattico può essere costituito da: testo, testo e immagini statiche, testo ed immagini dinamiche; filmati e così via.
Nuovi competenti. Persone, appena assunte o che già lavorano, che hanno acquisto nuove competenze.
Piano di disponibilità di nuovi competenti. Attività e tempi di esecuzioni delle stesse necessari per poter di sporre di un prefissato numero di nuovi competenti di un prefissato profilo professionale.
Tecniche di produzione di materiale didattico in e-learning.
Tempistica richiesta dai piani di progetto. Tempo entro cui un piano di progetto richiede che si verifico prefissati eventi per evitare ritardi nella esecuzione dello stesso progetto, in generale. In questo caso l’evento desiderato è che siano formate un predefinito numero di persone con altrettante predefinite competenze.
Tempo di formazione. Tempo di calendario necessario per trasferire le conoscenze e le abilità ad applicare tali conoscenze, nell’eseguire i compiti assegnati in un progetto industriale, che costituiscono un profilo professionale che si vuole formare.
Proposizioni
- La Flipped-Classroom forma i discenti con competenze tecniche adeguate per il loro inserimento nei processi industriali immediato ed efficace.
- Con la Flipped Classrrom è prevedibile il tempo di formazione di nuovi competenti. Perciò, si può adeguare il piano di disponibilità di nuovi competenti alla tempistica richiesta dai piani di progetto.
- È conveniente l’uso dell’e-learning nella Flipped Classroom dipendentemente dal numero di coorti a cui deve essere erogato lo stesso corso. Il numero di coorti necessario dipende dal materiale didattico utilizzato per la produzione di corsi.
Spiegazioni
- Nella seconda parte del corso i discenti hanno un caso di studio che è estratto dalla realtà dell’impresa, quindi egli deve fare in laboratorio esattamente ciò che farà quando sarà inserito nei processi industriali con il ruolo per cui è stato preparato. Il tutor è un esperto che supporta il discente nell’esecuzione del caso di studio, esattamente come fanno i colleghi esperti con i neofiti, quando questi non hanno le competenze adeguate. Inoltre, il tutor è in grado di valutare se le competenze del discente sono diventate adeguate ai processi industriali. Pertanto quando il discente finisce il corso ha le competenze adeguate per essere immediatamente ed efficacemente produttivo nel ruolo per cui è stato preparato.
- Essendo in grado con la Flipped Classroom di preparare competenti immediatamente utilizzabili, è noto che nel tempo di durata di un corso si possono preparare un numero di competenti uguale al numero di discenti che costituiscono la coorte. Pertanto, quando il piano di formazione richiede nuove competenze in un tempo T, il gestore del capitale umano deve preparare una coorte ed erogare il relativo corso entro un tempo minore di T-TC, essendo TC il tempo richiesto dal corso.
- Nella erogazione di un corso in Flipped Classroom si risparmia il tempo che il docente deve essere presente nella prima parte del corso. Contro questo risparmio c’è il maggiore costo della preparazione del contenuto didattico del corso. Il costo è maggiore del risparmio per edizione del corso; perciò è necessario che il numero di ripetizioni del corso sia tale da coprire il costo di preparazione dei contenuti didattico. Il costo di preparazione dei contenuti didattici è tanto più alto quanto più raffinati sono i materiali digitali utilizzati; perciò il numero di ripetizioni necessarie per recuperare il maggiore costo con il risparmio dipende dai materiali utilizzati per preparare il corso.
Rischi
- Uso di materiali molto dispendiosi che generano un costo di produzione dei contenuti molto grande per essere recuperato con un numero ragionevole di repliche. Per mitigare questo rischio valutare correttamente il numero di edizioni per poter prevedere con buona affidabilità l’investimento che si può sopportare per la preparazione dei contenuti. In ogni caso economizzare sulla produzione dei contenuti digitali partendo da slide con il commento esplicativo dei contenuti di ogni slide (questo ha un costo che può essere recuperato con sole due edizioni dello stesso corso).
- Contenuti del corso inadeguati al trasferimento delle conoscenze e/o delle abilità necessarie alle competenze da costituire. Ciò avrebbe come conseguenza che i discenti non risultino adeguati ai compiti che devono svolgere nei processi industriali. Per mitigare questo rischio è necessario monitorare l’adeguatezza dei discenti di un corso a catalogo e se dovessero risultare inadeguati analizzare come migliorare il corso per superare il problema. Questo significa che i corsi sono un patrimonio di conoscenza a disposizione dell’impresa.
- La curva di apprendimento non è uguale per tutti i discenti. Ciò comporta che lo stesso corso erogato a più discenti non produce competenti con la stessa adeguatezza per i compiti che devono svolgere. Per mitigare questo rischio, è opportuno che il tutor nella seconda parte del corso valuti la preparazione di ogni discente e faccia passare nei processi di produzione quelli che sono adeguatamente preparati, gli altri devono fare formazione di rinforzo con lo stesso corso. Ciò implica che il numero di soggetti nella coorte deve essere più alto del numero di competenti di cui si ha bisogno in produzione, oppure che il corso di formazione deve terminare in anticipo rispetto alla tempistica di richiesta di nuove competenza da parte del piano di progetto.
Prospettive
Disseminare l’uso della Flipped Classroom anche alla formazione continua di aggiornamento e potenziamento dei competenti già in esercizio presso l’impresa.
Nella produzione del materiale didattico per la raccolta dei corsi che servono per un patrimonio di formazione di base per l’impresa, fare uso dei corsi di interesse generale che si trovano tra i Massive Open Online Course (MOOC) che farebbero risparmiare soldi e tempo di produzione oppure corsi che si trovano a pagamento che farebbero risparmiare tempo di produzione, Tutti però devono essere adeguati alla Flipped Classroom.